RICICLAGGIO PLASTICA
Come riciclare in modo corretto
Cosa significa quel numerino che spesso leggiamo sotto il packaging? PET o PVC, vi sono diversi e tanti tipi di plastica. Ecco come riciclarla in modo corretto.
Riciclare significa prima di tutto impegnarsi in modo responsabile.
Molti prodotti che troviamo sugli scaffali del supermercato si assomigliano, in realtà hanno spesso e volentieri grandi differenze sulla composizione dei materiali e il consumatore, di conseguenza, deve porre maggiore attenzione nella selezione dei rifiuti.
Infatti, vi sono materie plastiche che, appurata la loro composizione, possono essere rispedite al mittente. Ma ci sono delle ragioni specifiche a riguardo.
Riciclaggio plastica: il processo di composizione delle materie plastiche
In un processo chiamato polimerizazione, le plastiche sono create con delle componenti di greggio o gas naturale. Questo processo di “cracking” crea monomeri di idrocarburi, collegati tra loro da lunghe catene.
Vi sono due gruppi di materie plastiche:
- I termoplastici
- Termoindurenti
Cosa significano i numeri sul fondo dei contenitori? la numerazione differenzia i tipi di plastiche che contengono al loro interno diversi tipi di resine.
Ecco quali sono i più comuni.
Riciclaggio plastica: PET (Polietilene tereftalato)
Utilizzato solitamente per il confezionamento degli alimenti e nella produzione di bottiglie, il PET è molto resistente, riciclabile al 100% mantenendo inalterate le caratteristiche del prodotto.
Riciclaggio plastica: HDPE (Polietilene ad alta densità)
E’ una resina rigida, dura e forte, dal colore lattiginoso naturale che si contraddistingue per l’ottima resistenza.
Riciclaggio plastica: PVC (Cloruro di polivinile)
I contenitori in PVC sono dotati di ottima durata e resistenza chimica. Il PVC, è principalmente utilizzato per contenitori di prodotti per la casa come saponi e detergenti, prodotti chimici e articoli per la cura personale.
Riciclaggio plastica: LDPE (polietilene a bassa densità)
E’ ottimo per la produzione di sacchetti di plastica. Utilizzato ampiamente nella produzione di fili e di cavi.
Riciclaggio plastica: PP (Polipropilene)
Utilizzto nella produzione di bottiglie di ketchup, contenitori di yogurt, flaconi di medicinali, bottiglie di sciroppo e involucri delle batterie per automobili.
Riciclaggio plastica: PS (Polistirene)
In poche parole parliamo del polistirolo. Si può presentare in forme diverse: dai cartoni delle uova ai contenitori della carne, fino alle scatole dell’insalata.