Riciclo plastica: le misure ambientali per il 2019
Elaborare strategie ed azioni per incrementare la qualità e le quantità di materiali plastici riciclati.
E’ questo l’obiettivo del Tavolo per il riciclo di qualità, istituito ad aprile da Federazione Gomma Plastica di cui fanno parte anche IPPR (Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo), Conai, Corepla, ISPRA, ENEA e Legambiente.
Tra le misure concordate che saranno poi proposte al Governo, troviamo quella di un credito di imposta a favore delle aziende di trasformazione che impiegheranno nei loro prodotti una quota minima di plastica riciclata.
E’ stato anticipato il 9 ottobre alla Camera da Stefano Ciafani, presidente Legambiente e membro permanente del Tavolo per il riciclo di qualità, durante il corso di “Il cambiamento passa per l’ambiente”, dove sono state presentate le proposte di misure ambientali per la legge di Bilancio 2019.
La soglia probabilmente sarà in linea con quella prevista anche dai Criteri ambientali Minimi definiti dal Ministero dell’Ambiente in ambito GPP, ossia un minimo di 30% di plastica riciclata.
La manovra ha come obiettivo quello di spingere le aziende del settore ad aumentare i quantitativi di materiale riciclato utilizzati, in linea con i principi della Plastic Strategy Europea, influenzando positivamente tutto il processo di selezione e riciclo.
Per incrementare la percentuale di riciclato impiegata, le imprese dovranno implementare la selezione dei materiali a valle della raccolta differenziata e a monte dei processi di riciclo.
Sarà un processo che porterà al miglioramento della qualità dei polimeri riciclati in uscita e quindi alla possibilità di utilizzarne una percentuale sempre maggiore in nuovi prodotti.
La Plastic Strategy dell’Unione Europea affida priorità al riciclo dei prodotti in plastica al termine del ciclo di vita, con il compito di allungare la vita utile del materiale attraverso l’economia circolare.
Un grande aiuto in questo senso è chiesto anche ai cittadini e ai consumatori che, attraverso una corretta gestione e separazione dei rifiuti con la raccolta differenziata, contribuiscono in modo determinante, all’incremento della quantità e della qualità del riciclo.
Anche per questo motivo, tra le attività del Tavolo, sono previste iniziative informative e di sensibilizzazione per i consumatori su un acquisto consapevole dei prodotti con imballaggi, contenenti elevate percentuali di plastiche riciclate.
Il tavolo è composto da sei componenti fissi, in rappresentanza della Federazione Gomma-Plastica e di Conai, dell’Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo, di Corepla, di Enea, di Ispra e di Legambiente.
Vi sono anche, di volta in volta, partecipazioni in rappresentanza di altre categorie di stakeholder, coinvolti su singoli temi e progetti.
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