Il PVC contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2
Il PVC è al 57% costituito da Cloro, derivante dal Sale comune mentre solo per il 43% è composto da carbonio (38%) e idrogeno (5%) derivante da petrolio.
La ridotta presenza di carbonio, fa in modo che il PVC, rispetto ad altri materiali concorrenti, dia un minor contributo all’emissione di CO2 anche nella fase di smaltimento/termovalorizzazione.
Il PVC è un materiale utilizzato in tantissime applicazioni, tra cui:
- Tubi per trasporto acqua potabile e fognature
- Film per imballaggio e agricoltura
- Serramenti e avvolgibili
- Cavi elettrici
- Pavimenti
- Componenti per industria automobilistica e dei trasporti
- Applicazioni medicali
- Cartotecnica
In base all’applicazione, il PVC ha differenti tempi di vita ma la maggior parte di queste applicazioni ha una vita molto lunga, fino ad oltre i 50 anni.
Il fatto che il PVC è un materiale “durevole” contribuisce maggiormente a ridurre il suo livello di emissioni di CO2.
Vi mostriamo di seguito alcuni esempi del contributo di questo materiale alla riduzione delle emissioni di CO2 da parte di alcune delle principali applicazioni del PVC.
Alcuni di questi dati sono stati presi da studi di Ciclo di Vita prodotti dal PVC in cui sono state calcolate le emissioni di CO2 in confronto ad altri materiali competitori.
PVC Forum Italia ha commissionato due studi di LCA su serramenti e tubazioni in PVC allo Studio Associato Life Cycle Engineering (www.studiolce.it), specializzato nella realizzazione di valutazioni ambientali specifiche (LCA, ecodesign, ecolabelling).
Uno dei due principali indicatori utilizzati è stato proprio il GWP (Global Warming Potential), ovvero il contributo al riscaldamento globale valutato come emissioni di CO2e.
Ecco come i risultati dello studio sulle finestre mostrati nella figura seguente, dimostrano l’ottimo comportamento del PVC in termini emissioni di CO2e:
Nella tabella seguente sono riportati invece i risultati relativi alla produzione e messa in opera di 60 m di tubazione per unità di portata:
Infine, l’ICCA (International Council of Chemical Associations), ovvero l’associazione mondiale dell’industria chimica, ha commissionato alla McKinsey & Company un’analisi sul contributo che l’industria chimica sta dando e che potrà dare in futuro.
Il rapporto prodotto da questa associazione riporta al suo interno una lista di applicazioni utilizzate per lo studio e per ogni applicazione sono evidenziate le emissioni nel ciclo di vita del prodotto “chimico” e quelle dell’alternativa “non chimica”, da cui si ricavano due parametri di confronto, ovvero il Net Abatement Emission e il Gross Saving Ratio X.
Il primo parametro è il Gross Saving il quale definisce la quantità di emissioni di CO2 equivalenti che l’industria chimica fa risparmiare.
Dividendo questo parametro con la quantità di CO2e emessa dal prodotto durante tutto il suo ciclo di vita, si ottiene il Gross Saving Ratio X.
Il terzo parametro è il Net Emission Abatement, ovvero la differenza tra il Gross Saving, ossia le emissioni di CO2che si possono risparmiare facendo uso dei prodotti dell’industria chimica rispetto a quelle che si hanno per la loro produzione e smaltimento.
Ecco di seguito alcuni esempi che si limitano alle più importanti applicazioni che coinvolgono il PVC sia come singolo materiale, come i serramenti, sia insieme alle altre materie plastiche, come ad esempio le tubazioni, packaging e plastiche per auto o agricoltura.
In tutti questi esempi viene indicato come il PVC attraverso le più importanti applicazioni dia un significativo contributo alla riduzione dei GHG da solo o insieme ad altre materie plastiche.
L’utilizzo di materiali alternativi al PVC,dovrebbe quindi portare un incremento significativo delle emissioni di CO2.
GPlast, si occupa della rigenerazione materie plastiche trasformando la plastica riciclata in granuli di PVC, in questo modo contribuiamo a salvaguardare l’ambiente dall’inquinamento della plastica offrendo un prodotto di grande qualità, impiegato nella produzione di tubi nei cavidotto e in profili vari utilizzati nell’edilizia e altri settori industriali.
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