Cosa può diventare uno pneumatico a fine vita?Di certo non un rifiuto, ma materiale da riciclare in tantissimi modi. Una trasformazione che si è potuta toccare con mano, udito e vista nel viaggio interattivo offerto dallo “spazio sensoriale” di Ecopneus.
Il percorso per sperimentare le applicazioni e i vantaggi del riciclo dei pneumatici fuori uso è approdato per la prima volta alla 18°edizione di Ecomondo, la fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile di Rimini. Ed è stato visitato anche dal Ministro dell’ambiente Galletti.
Tra docce sonore, schermi LCD e videoproiezioni, nella “stanza sport” si parte con le proprietà drenanti, la capacità elastica e di assorbimento degli urti dei derivati da PFU nelle pavimentazioni sportive. Giochi di grafica e luci animate invitano il visitatore a posizionarsi sulle mattonelle, avviando video in cui atleti di vari sport mostano i vantaggi della gomma riciclata da PFU nello sport.
Poi si passa alla possibilità di guidare una vettura virtuale per sentire la differenza tra l’asfalto tradizionale e quello modificato con polverino da PFU. E testare la riduzione della rumorosità del traffico, la migliore risposta di frenata, e il drenaggio maggiore in caso di pioggia.
E che dire quando si entra in un appartamento insonorizzato con questo tipo di materiale? La simulazione riproduce visivamente e sonoramente i rumori che si potrebbero sentire in un’abitazione normale e quelli che si ascolterebbero se la casa avesse pareti con guaine fonoisolanti, realizzate con granulo da PFU, dove il suono risulta attutito e ovattato.
L’obiettivo? Far conoscere le qualità del riciclo della gomma da PFU e il suo impiego nei manti stradali, nelle pavimentazioni sportive e nell’edilizia.
pneumatico
Questa, quindi, è la nuova vita che possono avere i vecchi pneumatici, una preziosa risorsa da cui è possibile ricavare materiali riutilizzabili per molte applicazioni di pubblica utilità:
1) Asfalti modificati
Il polverino di gomma che si ricava dalla frantumazione dei PFU viene utilizzato in tutto il mondo per la produzione di asfalti modificati: l’aggiunta di gomma all’asfalto permette la realizzazione di pavimentazioni caratterizzate da elevata durabilità, silenziosità ed aderenza in frenata. Si calcola inoltre che se tutta la gomma contenuta nei PFU italiani fosse utilizzata per produrre asfalti gommati, sarebbe possibile pavimentare quasi 19.000 Km di strade ogni anno.
2) Superfici sportive
Una volta ridotta in granuli la gomma dei Pneumatici Fuori Uso può essere utilizzata come materiale da intaso per campi in erba artificiale, piste da atletica, pavimentazioni antitrauma e superfici equestri. Le proprietà drenanti del materiale, unite alla capacità elastica di assorbire gli urti rendono il granulo di PFU particolarmente adatto a tali impieghi.
ecopneus pallone
Lo dimostra bene il nuovo campo realizzato con gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso su cui gioca la squadra Primavera dell’Atalanta al Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti di Zingonia, inaugurato recentemente alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Ambiente Barbara Degani, del DG Atalanta Pier Paolo Marino e del DG Ecopneus Giovanni Corbetta.
3) Materiali per l’isolamento acustico
isolante acustico
La gomma dei PFU, una volta ridotta in granuli, viene comunemente utilizzata per produrre pannelli insonorizzanti, tappetini anti‑calpestio, membrane impermeabilizzanti, materiali anti‑vibranti e anti‑sismici particolarmente apprezzati per le proprietà elastiche del materiale di cui sono fatte e per garantire protezione anti‑infortunistica.
4) Opere di ingegneria civile
I PFU frantumati possono essere utilizzati, al posto di altri materiali, per la realizzazione di rilevati stradali/ferroviari alleggeriti (ponti e gallerie) e bacini di ritenzione delle acque piovane. Le proprietà drenanti, immarcescibili, antivibranti, termoisolanti e il basso peso specifico dei materiali derivati dai PFU ne rendono l’applicazione in questo tipo di impieghi particolarmente vantaggiosa.
5) Arredo Urbano
ecopneus Arredo urbano
Cordoli, spartitraffico, rallentatori e delimitatori di corsie sono solo alcuni esempi dell’uso della gomma da PFU (granulo di gomma, legato con resine poliuretaniche o in combinazione con altri polimeri termoplastici) nel settore dell’arredo urbano.
strade gomma
La capacità di resistere agli urti senza deformarsi la rende particolarmente apprezzata in questo settore, senza tralasciare la possibilità di utilizzarla come protezione e rivestimento di normali elementi dell’arredo urbano a rischio impatto come fioriere, rotatorie e aiuole spartitraffico.
6) Materiale per pacciamatura
Il cippato rivestito con resine poliuretaniche e colorato in diverse tonalità ha trovato larga applicazione in sostituzione alla corteccia di conifere per la pacciamatura di giardini pubblici e privati, aiuole spartitraffico, rotatorie ecc. In Italia è un’applicazione non ancora diffusa.
7) Riutilizzo in mescola
I polverini di gomma sono riciclati nelle nuove mescole per la produzione di articoli tecnici in quantità percentuali variabili in funzione delle prestazioni richieste al prodotto finale e, in minima parte, nelle mescole dei pneumatici.
8) De-vulcanizzazione (Rigenerazione)
I polverini e granuli di gomma, se sottoposti ad azione meccanica, termica o irradiati di ultrasuoni, subiscono un processo di devulcanizzazione con risultati variabili in funzione del materiale di partenza e della tecnologia utilizzata. Il prodotto finale è particolarmente idoneo al reimpiego in nuove mescole di gomma anche in percentuali elevate; tale operazione permette quindi il completo riciclo dei polimeri che vengono nuovamente legati alle nuove materie prime mediante un secondo processo di vulcanizzazione.
Fonte: GreenMe.it
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